Isola dei famosi. Ciavarro lontano dal gruppo.

Il massimo, senza Massimo?
Gli uomini vanno a caccia di esche per la pesca. Trovano qualche granchio e un'abbondante quantita' di paguri che Rossano, non ricordando il nome, chiama palughi. Leonardo, che sui paguri non sente ragioni, consiglia di usarli con parsimonia.

Chiara sta meglio e spiega a Carlo le ragioni del suo miglioramento di umore: La' [a Laguna Cacao] ero con gente normale estranea a questo mondo come lo ero io e ci si doveva aiutare a vicenda. Qua all'isola loro [i Vip] sanno come ci si muove e sanno darti delle dritte. Io mi accollo tanto ai consigli che mi danno loro! Magari mi sbaglio...ma questo di fidarmi troppo lo faccio anche nella vita quotidiana e poi mi prendo delle...Un po' contorto, ma il succo e che sta meglio e ne siamo lieti.

Il pranzo e' servito. Veridiana ha preparato un risotto con i fagioli e Vladimir, dopo averlo assaggiato, le dice entusiasta: Ti chiameremo la regina dei risotti! Chiara, contenta, accenna un breve balletto: La danza della felicita'!
Vladimir riprende Rossano per aver avanzato qualche chicco di riso: Un giorno te ne pentirai! Lui sorridendo le da' ragione e li mangia.

Rossano ha decisamente un approccio tecnico: propone la costruzione di un palamito per la pesca, una struttura fatta di due galleggianti, una lenza e una serie di esche attaccate. Rossano e' aiutato nella costruzione da Maria Grazia, che esegue volonterosa le direttive del nuovo entrato.

Il primo pesce della giornata e' di Leonardo: il gruppo e' felice per il pesce gordo (pesce grasso), come lo chiamano Belen e Veridiana.

Leonardo, finalmente in pace con il mondo, in confessionale, rivela: Non credevo che l'isola potesse arrivare al livello che io intendevo, ovvero al livello in cui si sta tranquilli e tutti stanno bene.

Chiara e Maria Grazia parlano dell'assenza di Massimo. Sono d'accordo con Leonardo nel sostenere che la mancanza di Ciavarro faccia bene al gruppo, Chiara sintetizza cosi': si decide tutti insieme e questo e' bello, senza avere un papa' o un nonno...

Carlo costruisce con dei sassi un vialetto che porta al bagno: Su queste cose sono un esteta e non potete dirmi niente perche' sono bravissimo! Fa inoltre una composizione utilizzando cocchi e conchiglie. Rossano si complimenta con lui. Poco dopo Carlo racconta a Rossano la trama di un film (Oltre il giardino). Rossano lo ascolta mostrando poco interesse e invitandolo, piuttosto, a dargli una mano nel liberare il sentiero dalle foglie. Carlo percepisce la mancanza di interesse di Rossano e pensa che non lo sia stato molto a sentire. Decide quindi di metterlo alla prova con una domanda sulla fine della storia. A sorpresa, Rossano risponde correttamente. Carlo quasi ci resta male.

Le donne si mettono al lavoro per abbellire un po' l'isola. Con dei sassi delimitano degli spazi come fossero stanze diverse. A lavoro finito gli uomini si complimentano con loro. Leonardo dice: Da' un senso di pulizia! Rossano, invece, si allarga subito: Dobbiamo fare anche una living room!

Rossano controlla lo stato del palamito. Oltre a non aver catturato alcun pesce si accorge anche che tre dei cinque paguri sono stati mangiati. Lo comunica ai compagni, sostenendo che, comunque, il piano e' perfetto. Maria Grazia: Il meccanismo e' perfetto. C'e' solo sto problemino dei pesci...

Leonardo pesca il terzo pesce della giornata: non sia mai che il gruppo possa sentire la mancanza di Massimo...

Veridiana, oggi tutto il giorno ai fornelli, cucina per i naufraghi una sorta di aperitivo: pelle di pesce croccante. Rossano, assaggiandola: Se ci fosse una bella bottiglia di vino rosso...

Contemporaneamente, su un'altra isola...

Massimo Ciavarro si aggira sulla spiaggia dei lavori forzati.

Parlando al confessionale: Il posto e' intenso, particolare. E' molto forte. Devo dire che non mi dispiace anche se il lavoro che devo fare e' molto noioso.

Poi inizia il suo lavoro, che consiste nel dover intrecciare cento (100!) metri di corda.

Massimo pesca un grosso pesce scatola ma e' costretto a liberarlo perche' non commestibile.

La prima giornata in solitudine e' andata.