Anche Luxuria, come tutti, ha dovuto sostenere la prova ed al termine era visibilmente provata e pure preoccupata per il suo prosperosissimo nuovo seno tanto da allontanarsi dalla postazione tastandoselo. "Oddio alla Luxuria gli si sciolgono le tette..." è stata l'esclamazione della maggior parte delle donne sedute di fronte al televisore. "Allora si sciolgono a tutte..." il pronto commento degli uomini, "Non vedi che la maggior parte di loro sono siliconate? Rifatte da capo a piedi?"...
A parte gli scherzi, i naufraghi ieri han passato la giornata a cercare di costruire una capanna per passare la notte capitanati da Massimo Ciavarro che si sta dimostrando un vero e proprio leader, mentre Flavia Vento (le sue prime parole famose della giornata: "Le donne mi invidiano e non so perchè...") con un macete ha tentato per ore ad aprire una noce di cocco tentando di stringere un'alleanza "tutta femminile" con Luxuria.
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Dal sito ufficiale.
Il tramonto sull'Isola
Prime ore dopo lo sbarco: è il momento di capire come organizzarsi. I naufraghi famosi a Cayo Paloma e i non famosi a Laguna Cacao sono alle prese col medesimo problema: come affrontare la notte? Tutti sanno di avere a disposizione ancora poche ore di luce e di dover agire prima che venga buio.
I famosi iniziano a prendere possesso del materiale per la sopravvivenza: i più aitanti, Lago e Tumiotto, muniti di sassi aguzzi, rompono le casse di legno che contengono lo stretto indispensabile per pescare e per lavarsi.
Al momento non hanno un'idea comune sul da farsi. Ciavarro, che sembra già assumere le vesti del leader, propone di dormire sotto le palme: c'è troppo poco tempo a disposizione e non riuscirebbero a fare un buon lavoro, quindi meglio trovare un riparo di fortuna per la prima notte e dedicarsi alla costruzione con le prime luci dell'alba.
Belen non ci sta: con tutte le foglie di palma e i rami che possono raccogliere, non è difficile costruirsi un riparo dalla pioggia. Basta mettere le foglie fitte fitte e almeno l'acqua non passerà.
Il gruppo non è compatto. Tumiotto si preoccupa soprattutto del contenuto delle casse. Giucas ha deciso di costruire un piccolo riparo per conto suo. Flavia se ne sta da sola sulla spiaggia, rimugina sulla sua nomination, cercando di rompere un cocco.
Cabrini e Ciavarro si decidono a tentare di costruire la capanna. L'idea è di legare delle canne di bamboo con delle corde per costruire una struttura su cui appoggiare le foglie. Collaborano anche Belen e Veridiana, che cerca di rompere i bamboo per i pali. Lago raccoglie rami e Vladimir un po' li aiuta e un po' tiene i rapporti con il "distaccamento" sulla spiaggia: va da Flavia e la esorta a non mollare.
Michi e Giucas raggiungono Flavia mentre gli altri proseguono nella costruzione. Giucas è pessimista sulla possibilità di riuscita della capanna, mentre Flavia ritiene che sia proprio fatica sprecata dal momento che il tempo è bello ("Manco c'è l'uragano").
Hanno issato i primi pali, Belen si arrampica sulle spalle di Cabrini per legare una corda in alto, ma la capanna non prende ancora forma.
Dalla spiaggia una buona notizia: Flavia è riuscita ad aprire il cocco e i naufraghi si ristorano dalle prime fatiche.
Il sole è ormai al tramonto, la capanna per ora non si vede e Flavia ha deciso che dormirà in spiaggia.
Dall'altra parte, i naufraghi di Laguna Cacao sembrano organizzati meglio. Sono subito tutti d'accordo sul fatto che la priorità è costruire la capanna e il leader del momento non è in discussione: Sonia, infatti, prende subito in mano la situazione e, forte della sua esperienza da muratora, dirige i lavori. Daniele le dà subito una mano. I due hanno una buona intesa nei lavori.
Inizialmente solo Alessandro D., il nominato, se ne sta in disparte e si interroga sulle logiche di gruppo. Evidentemente, non ha digerito il fatto di essere stato il più nominato dai compagni. Ma poi si rasserena, si dice che non ci deve essere un vero motivo, che i gruppi agiscono senza una vera logica e torna ad unirsi agli altri collaborando ai lavori.
Il giovane Alessandro, lo skipper, si getta subito sulla barchetta per trasportare dei rami.
I non famosi, lo sappiamo, hanno vinto il fuoco. Per questo partono avvantaggiati, ma non bisogna assolutamente farlo spegnere! Presidiare il fuoco, dunque, è una grossa responsabilità e al momento l'incarico spetta a Carlo. Deve stare attento perché stanno cadendo le prime gocce di pioggia e il fuoco va alimentato continuamente. Intanto la capanna prende forma…
Per vedere tutto questo e saperne di più, non perdete l'appuntamento col daytime su Rai Due alle 18.50.