giovedì 18 settembre 2008

Isola dei famosi. Tra Belen e la Vento è scontro. "Litigare con te e' come litigare col vento".

Le due squadre, dei famosi e dei non famosi, si incontrano in campo neutro. La gara si disputera' lungo il Rio Salitran. Entrambe arrivano a bordo di una barchetta.

Si rivedono per la prima volta dalla sera dell'inizio dell'avventura. E' l'occasione per scambiarsi le prime impressioni sulle rispettive sistemazioni.

E' evidente da questi primi scambi, che i non famosi se la passano peggio. Maria Grazia racconta che l'acqua della Laguna e' nera e non ci si puo' fare il bagno. Di conseguenza loro non si lavano da due giorni.

Flavia cerca la solidarieta' del gruppo dei non famosi: Ragazzi se venissi con voi sull'isola dei non famosi che mi diverto di piu'? Alessandro De Giuseppe risponde a nome del gruppo: Saresti la benvenuta!

Filippo Magnini spiega il meccanismo della gara: le due squadre hanno a disposizione 7 minuti per trasportare lungo il fiume delle pesanti casse e depositarle su delle piattaforme poste all'arrivo.

La posta in palio e' una preziosissima fornitura di cibo in scatola.

Via al cronometro. Ognuno ha il suo metodo per trasportarle: chi se la mette in testa, chi tenta di farla scivolare sull'acqua, chi adotta il metodo "scaricatore di porto". Il percorso e' accidentato, si scivola sui sassi e il carico pesa. Tumiotto scivola in acqua ma si rialza subito.

Il primo a depositare una cassa e' Alessandro Feliu': il giovane skipper e' il piu' abile e il piu' veloce.

Tra i famosi, l'agilita' di Veridiana ha la meglio sui muscoli di Lago e degli altri maschioni: e' lei la prima ad arrivare al traguardo. Subito riparte in soccorso dei compagni. Inizia anche a piovere, i sassi sono sempre piu' scivolosi. Le due squadre hanno depositato 5 casse a testa. Il tempo sta per scadere e ci sia avvia verso il pareggio.

Ma proprio negli ultimi secondi il giovane Feliu' regala ai non famosi la seconda vittoria.

Grande scoramento dei famosi. Soprattutto i piu' forti e muscolosi hanno avuto difficolta'. Ma questa forse e' una conseguenza della fame: i famosi hanno mangiato decisamente di meno in questi primi giorni. Ma la sconfitta nella prova non li aiuta nemmeno in questo senso.

Dai non famosi, pero', arriva un sorprendente gesto di generosita': offrono 7 scatolette di regalo ai famosi. Questi, felicemente sorpresi, accettano subito. Forse il galateo avrebbe suggerito di rifiutare, ma qui e' in gioco la sopravvivenza.

Mentre i famosi si allontanano, si rendono conto che le scatole regalate sono 10. Massimo torna indietro per restituirle ma i non famosi lo convincono ad accettarle tutte: cosi' avranno a disposizione una scatola di cibo a testa.

Rientrati alla Laguna i non famosi commentano l'esito della gara. Carlo sta dicendo che secondo lui i famosi, in caso di vittoria, non sarebbero stati altrettanto generosi, ma Maria Grazia lo interrompe bruscamente. Ne nasce un litigio a tutto volume tra i due. Maria Grazia, in confessionale, dira': Carlo, con le sue paranoie mi manda in bestia. Onestamente non lo sopporto piu'!

Ma anche Carlo ha da dire la sua: Maria Grazia e' una bambina, molto ma molto infantile. Sono convinto che delle regole bisogna subito mettergliele.

Anche i vip rientrano alla base, accolti da un balletto di Vladimir e Giucas che festeggiano il loro rientro. Ancora non sanno che la prova e' andata male... Cabrini riferisce a Michi, Giucas e Vladimir delle peggiori condizioni in cui vivono i non famosi (l'acqua nera, l'impossibilita' di fare il bagno...). Tra le righe si legge la consapevolezza di essere stati molto fortunati ad essere stati assegnati a Cayo Paloma.

Sulla spartizione del cibo nascono dei prevedibili contrasti. Massimo propone di aprire solo una parte delle scatole e di dividere il contenuto tra tutti e 10. Flavia vorrebbe avere la sua scatoletta e gestirsela come meglio crede. Belen proprone di buttare tutte e 10 le scatole in un calderone comune e di fare poi 10 porzioni uguali. L'argentina convince gli altri a fare come dice lei e si incarica direttamente della spartizione: un'operazione ad alto rischio! Nove paia di occhi la osservano con sospetto misurando con lo sguardo ogni quantita'. Flavia e' contrariata: avrebbe preferito avere la sua scatoletta. Anche Michi forse e' d'accordo con lei, ma Belen accoglie l'obiezione di Flavia come una provocazione e nasce un battibecco tra le due. Litigare con te e' come litigare col vento dice Belen, fine battutista. Flavia si lascia andare a dire che ce l'hanno con lei solo le donne perche' sono invidiose. Poi si calma ripetendosi come una mantra Non me la devo prendere. Zen, yoga, peace and love.

Piu' tardi in mare e' Flavia a cercare una distensione con Belen. Forse capisce che sbaglia, ma dopo cinque minuti lo fa di nuovo, commenta Belen al confessionale.

Belen e Veridiana, con fare un po' da comari, con la complicita' di Tumiotto, parlano male di Flavia.

Flavia si confida con Ciavarro. Non le e' andata giu' la nomination. Massimo, quasi paterno con lei, minimizza Va be' ma tu sei quella matta. Flavia: Sono fatta cosi', non ci posso fare niente. Poi prende la sua stuoia e si apparta dal gruppo. Massimo ci prova a mitigare i contrasti. Per ora le sue sembrano solo parole al vento...

Isola dei famosi: Luxuria non sa accendere un fuoco e non si mangia.


A Cayo Paloma la pesca della mattina ha portato due bei pescetti, che non sarebbero neanche male se non fosse che non si sa come cucinarli.
Il problema fondamentale a questo punto è il fuoco, senza il quale non si può cuocere il pescato e nemmeno mangiare la micro porzione di riso che avrebbero a disposizione ogni giorno.
Vladimir e Tumiotto (vedi il video) si cimentano a più riprese nel tentativo di accendere il fuoco. Evidentemente Leonardo ha letto il Manuale delle giovani marmotte e prova a strofinare una corda su un pezzo di legno. C'è un filo di fumo, ma la corda non prende fuoco. Del resto Leonardo è un uomo d'acqua…
Poi ci prova Vladimir sempre con lo stesso metodo, fino a che non le viene in mente di provarci col metodo "di Archimede", cioè riflettendo il sole con uno specchio. Il problema però è che manca lo specchio! In mancanza di meglio, sempre con l'aiuto di Leonardo, ci prova utilizzando le lenti degli occhiali di Massimo. Tutti l'abbiamo visto fare in qualche film, ma evidentemente erano film: nella realtà il fuoco non si accende! Vladimir fa l'ultimo tentativo usando il coperchio di una pentola a mo' di specchio, ma anche così nessun risultato. Nemmeno un misero fuoco di paglia per loro.
Nel frattempo c'è chi si dedica alla costruzione della nuova capanna, quella definitiva si spera. Giucas dorme, ma al risveglio si stupisce di come è venuta bene la capanna.
La fame non è ancora tale da convincere i naufraghi a mangiare il pesce crudo, ma i granchi sì. Polpa di granchio per tutti allora. Flavia chiede come si mangia il granchio. La risposta arriva da Vladimir: "con la bocca".
Leonardo e Veridiana si appartano. Veridiana riflette sulla lentezza del tempo sull'isola: "dalla mattina alla sera sono 24 ore e poi altre 24". Nel confessionale poi ammette che Leonardo è un bel ragazzo, ci sta bene insieme, ma ci vuole tempo per innamorarsi. Ma il tempo sull'isola è proprio l'unica cosa che non manca…
Verso sera la fame torna all'attacco. Vladimir va a prendere la pentola dove hanno lasciato seccare il pesce per tutto il giorno. Massimo propone di usarlo come esca per pescare il giorno dopo, tutti si lamentano della puzza. Veridiana però trova il coraggio di assaggiarlo: "E' buono! E' sashimi!" A quel punto lo assaggiano anche gli altri: il pesce, a parte la puzza, non pare essere così male…

Dall'altra parte il fuoco ce l'hanno, ma non hanno il cibo. E' proprio vero che chi ha il pane non ha i denti…
La priorità allora è cercare cibo. Alessandro F. e Daniele costruiscono una rete per pescare con il sacco del loro equipaggiamento di sopravvivenza. Dopo vari tentativi scoprono che facendo piccoli fori, il sacco non affonda. Il marchingegno ha successo e dopo un po' di immersioni e risalite recuperano diversi pescetti.
Intanto a presidiare il fuoco è rimasto tutto il tempo Carlo, ormai vero angelo del focolare.
Sonia però si lamenta nel confessionale del fatto che Carlo usa troppa legna e di questo passo rimarranno senza nel giro di pochi giorni.
Si avvicina l'ora di cena e i non famosi sono decisamente messi meglio: qualche pescetto, alcune lumache di mare, i granchi pescati la mattina e, soprattutto, potendo contare sul fuoco per cuocerlo, un pugnetto di riso a testa. Le quantità non sono granchè (Sonia dice che neanche suo figlio piccolo mangia così poco riso…), ma messi nel pentolone tutti gli ingredienti, alla fine ottengono una specie di paella dei poveri che non sembra neanche male!
Alla fine della prima giornata sull'isola, i veri morti di fame sono i vip.